Comune di Campobello di Mazara
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SI RISCHIA UNA NUOVA EMERGENZA RIFIUTI: RIUNIONE IN ASSESSORATO REGIONALE PER SCONGIURARE PARALISI NELLA RACCOLTA DELL’INDIFFERENZIATO

La Trapani Servizi ha interrotto il conferimento dei rifiuti a causa della saturazione del sito. Siamo in attesa dell’autorizzazione a conferire in un altro impianto

Campobello di Mazara, 20/02/2024        

A seguito di un nuovo STOP al conferimento dei rifiuti indifferenziati imposto dalla Trapani Servizi il 16 febbraio e che rischia di innescare in pochi giorni una grave emergenza sanitaria in tutto il territorio provinciale e oltre,  nella qualità di presidente della SRR Trapani Sud e di sindaco, stamattina ho preso parte alla riunione che si è tenuta in Assessorato Regionale dell’Energia con l’obiettivo di trovare una soluzione che permetta di ripristinare celermente il servizio di smaltimento dei RSU.

Alla riunione sono stati presenti con me altri colleghi presidenti di SRR del trapanese, palermitano e del messinese in rappresentanza di circa 80 comuni della Sicilia interessati dalla problematica.

Entro stasera, come concordato con i referenti del Dipartimento Energia e con l’assessore regionale ai Rifiuti on. De Mauro, invieremo una richiesta di autorizzazione per l’abbancamento dell’indifferenziato in altri impianti, che saranno indicati dall’assessorato regionale.

Pertanto, speriamo di ottenere tale autorizzazione già nella giornata di domani.

Nel caso tutto ciò non dovesse verificarsi, si rischia un’ennesima paralisi della raccolta indifferenziata che determinerebbe, in poche ore, una nuova emergenza igienico-sanitaria nell’intero territorio provinciale.

Mi appello, dunque, ora più che mai, alla sensibilità di tutti i cittadini e degli operatori economici affinché  incrementino nel più breve tempo possibile le percentuali di differenziata, in modo da ridurre al massimo la quantità di RSU da conferire in discarica.

L’unico modo per vedere le nostre strade più pulite, come ripetutamente ho detto, è quello diminuire la quantità di RSU da conferire in discarica e, quindi, DIFFERENZIARE tanto e correttamente.

La cittadinanza sarà comunque aggiornata sull’evoluzione dell’attuale problematica, nella speranza che si possa risolvere già domani.